Un giovanissimo Liszt che chiede udienza all'immenso Beethoven, un incontro realmente avvenuto, ma raccontato con così tante diverse sfumature da poter creare smarrimento a chi cerca di ricostruire realmente i fatti.

Al scontroso Beethoven piacque il giovane ambizioso Liszt? Lo ascolto davvero suonare? Gli diede davvero un bacio di consacrazione, così unico da essere chiamato "Weihe Kuss"?  Un bacio sacro, di consacrazione?

Giovane, bello, misterioso, bravissimo e dunque... fatalmente attraente! Questo era il giovane Franz Liszt, che con la sua arte riuscì ad incantare a tal punto il pubblico da creare una vera e propria mania, definita addirittura "malattia" da medici e critici musicali.

Un duello pianistico memorabile si tenne il 31 marzo 1837 alla residenza della Principessa Cristina Trivulzio di Belgiojoso a Parigi. Franz Liszt e Sigismund Thalberg, i due pianisti più amati del momento, si sfidarono ad un duello formidabile, ma... chi fu il vincitore?

Giovanni Battista Lulli, fiorentino di nascita, francese d'adozione, divenne il celebre compositore Jean Baptiste Lully.

Innovatore, dal genio incrollabile, riuscì a farsi strada tra innumerevoli contendenti, fino a divenire il compositore del Re Sole, l'illuminato Luigi XIV. Ma come spesso accade, tutte le carriere, arrivate all'apice, temono la caduta.